La credenza, pratica e sempre a portata di mano, ha ormai perso l’aspetto massiccio di una volta, per trovare uno stile più moderno e leggero che si adatta facilmente anche a interni contemporanei. La scelta della migliore credenza dipende sia da quali oggetti deve contenere, sia dalle preferenze estetiche di ognuno. Facciamo il punto della situazione con Vente-Unique!

1. Credenza bassa e credenza alta
La credenza bassa, come dice il nome stesso, è caratterizzata da un’altezza ridotta, generalmente compresa tra 70 e 75 centimetri. Attualmente questo tipo di mobile è quello preferito dalla maggior parte degli acquirenti, che apprezzano particolarmente il fatto che non occupi troppo spazio e che proponga numerose soluzioni ingegnose per riporre gli oggetti. Il piano, inoltre, spesso è utilizzato per ospitare complementi d'arredo che aggiungono un tocco di brio e personalità alla cucina o al salone.

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Oggi la credenza alta, invece, che spesso è ancora associata all’enorme mobile in legno massello delle nostre nonne, fa fatica a riscuotere il favore del pubblico, ma non ha certo detto la sua ultima parola... Di un’altezza compresa tra 120 e 160 centimetri, questo mobile è ormai disponibile in materiali e colori più moderni, come ad esempio MDF laccato bianco. Il principale vantaggio offerto risiede proprio nella grande capienza, che permette di ospitare un grande quantitativo di piatti e bicchieri o biancheria ed è quindi ideale per le famiglie numerose.
Degno di nota, infine, è il successo della credenza per la cucina di altezza media, di 90 o 100 centimetri, che rappresenta un buon compromesso tra le due tipologie precedenti.
Degno di nota, infine, è il successo della credenza per la cucina di altezza media, di 90 o 100 centimetri, che rappresenta un buon compromesso tra le due tipologie precedenti.

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2. Quali sono le misure della credenza ideale?
Le misure ideali di un buon mobile di tipo credenza dipendono dalle esigenze personali e dalla grandezza della stanza in cui verrà a trovarsi. In genere si consiglia di lasciare uno spazio di almeno 70 centimetri tra il mobile e il tavolo, in modo agevolare il passaggio e evitare di creare una fastidiosa sensazione di ingombro.
La lunghezza della credenza per la sala va di pari passo con lo spazio a disposizione. Un mobiletto da 50 a 100 centimetri è perfetto per le stanze più piccole e può ospitare senza problemi tutti i piatti e i bicchieri di una persona single o di una coppia. I modelli più imponenti possono invece raggiungere i 150 se non addirittura i 200 centimetri e, oltre all’aspetto pratico, queste grandi credenze rettangolari contribuiscono ad arredare la stanza e a definirne l’atmosfera.
La lunghezza della credenza per la sala va di pari passo con lo spazio a disposizione. Un mobiletto da 50 a 100 centimetri è perfetto per le stanze più piccole e può ospitare senza problemi tutti i piatti e i bicchieri di una persona single o di una coppia. I modelli più imponenti possono invece raggiungere i 150 se non addirittura i 200 centimetri e, oltre all’aspetto pratico, queste grandi credenze rettangolari contribuiscono ad arredare la stanza e a definirne l’atmosfera.
3. Stile e materiale della credenza
L’ingegno dei designer ha permesso di trasformare quello che una volta era un mobile tradizionale e ormai un po’ superato in un elemento alla moda, perfetto per interni dallo stile contemporaneo. Così, ad esempio, una credenza bianca laccata in truciolato o anche in PVC si distingue tanto per il prezzo decisamente abbordabile, quanto per lo stile design e luminoso, perfetto, tra gli altri, per un arredo in stile scandinavo. Ma anche una credenza in stile industriale, che coniuga con eleganza il legno, il metallo o il vetro, è una scelta che non manca certo di personalità!
Infine, anche la credenza in legno, magari in teak massello o mogano, ha saputo reinventarsi per darti tutto il calore e la bellezza delle essenze esotiche o, se preferisci, semplicemente un tocco di fascino rustico alla casa grazie alla quercia.
Infine, anche la credenza in legno, magari in teak massello o mogano, ha saputo reinventarsi per darti tutto il calore e la bellezza delle essenze esotiche o, se preferisci, semplicemente un tocco di fascino rustico alla casa grazie alla quercia.

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4. Credenza aperta o chiusa?
Se ti interessa innanzitutto il lato pratico, meglio optare per una credenza chiusa, che protegge con cura piatti e bicchieri da urti e soprattutto da polvere e sporco. Questa scelta è particolarmente indicata anche se si ha in casa un animale da compagnia oppure se si hanno figli piccoli che toccano tutto. Il tipo di chiusura è invece indifferente e si può scegliere tra cassetti, porta scorrevole oppure vetrina.
La credenza aperta o semiaperta, invece, ha dei ripiani aperti che possono rivelarsi particolarmente utili per evitare l’effetto “blocco” e esporre ad esempio soprammobili o la tua collezione di bottiglie di liquore...
La credenza aperta o semiaperta, invece, ha dei ripiani aperti che possono rivelarsi particolarmente utili per evitare l’effetto “blocco” e esporre ad esempio soprammobili o la tua collezione di bottiglie di liquore...
5. Quanto costa una credenza per il salotto o la cucina?
Come sempre avviene, a stili, materiali e formati diversi corrispondono prezzi estremamente variegati. Oggi tuttavia è abbastanza semplice arredare una stanza anche se si hanno risorse limitate grazie a credenze base sui 100 - 150 €.
Se invece vuoi conservare o aumentare l’aspetto chic e design del tuo salone, una credenza di pregio può costare fino a 1000 € o anche più per i modelli più esclusivi.
Se invece vuoi conservare o aumentare l’aspetto chic e design del tuo salone, una credenza di pregio può costare fino a 1000 € o anche più per i modelli più esclusivi.