×
Risultati della tua ricerca: Chiudere
Cataloghi
Nessun catalogo corrisponde alla tua ricerca
    ProdottiMostra tutti i prodotti
    Nessun prodotto corrisponde alla tua ricerca
      Carrello
      Simbolo di convivialità, le sedie sono diventate anche un elemento decorativo a sé stante. Con l'ampia gamma a tua disposizione, non è sempre facile scegliere quelle che valorizzino la tua sala da pranzo. Dalla sedia di design alla sedia da bistrot, ti aiutiamo a decifrare tutte le tendenze, i materiali e gli stili, in modo che tu possa scegliere con cura le future sedie della tua sala da pranzo.

      1. Perché cambiare sedie?

      Un trasloco è l'occasione perfetta per cambiare sedie e creare una sala da pranzo che rispecchi il tuo stile. Ma non è necessario trasferirsi per aver voglia di riarredare casa. Scegliendo delle sedie nuove, puoi facilmente donare un nuovo stile alla tua sala da pranzo o al tuo soggiorno, senza dover cambiare il resto dei mobili.

      Con tutti i modelli di sedie esistenti, non hai che l'imbarazzo della scelta! Che il tuo obiettivo sia ottimizzare lo spazio o guadagnare in comfort, c'è sicuramente un modello di sedia che fa per te!
       
      Allora: quale stile? Quale materiale? Quale modello scegliere? Quello che importa davvero nella scelta della sedia ideale è sapere da che parte iniziare. Ecco perché ti forniamo tutti i trucchi per trovare le sedie che doneranno modernità, comfort e convivialità alla tua sala da pranzo.

      2. Come scegliere le sedie giuste per la sala da pranzo?

      Per trovare le tue nuove sedie per la sala da pranzo, rispondi a queste 3 domande:
      • Quale modello?
      • Quale stile?
      • Quale materiale?
      A seconda dell'importanza che attribuisci a ciascuno di questi 3 criteri, potrai facilmente orientare e affinare la tua ricerca. Ad esempio, se cerchi a tutti i costi una sedia scandinava, i modelli che ti saranno proposti saranno dei modelli detti "sedia a guscio", in tessuto, similpelle o polipropilene, con gambe in metallo o legno.

      2.1. Quale modello di sedia scegliere per il mio arredo?

      Esistono ormai decine e decine di modelli diversi di sedie. Ti presentiamo qui i modelli più in voga e più ricercati.

      A. La sedia classica

      Come indicato dal nome, la sedia classica è quella più diffusa. Dritta, con uno schienale alto e quattro gambe in verticale, rimane un oggetto intramontabile e irrinunciabile delle nostre case. Ma non fare l'errore di pensare che la sedia classica non stia al passo coi tempi: schienale capitonné, gambe in legno o in metallo, stile etnico, seduta in similpelle, in pelle o in tessuto, interamente ricoperta di legno... Questa sedia continua a rinnovarsi per sorprenderti ogni giorno.

      B. La sedia cantilever

      Dallo stile risolutamente di design, la sedia cantilever, detta anche sedia a sbalzo o a pensilina, è facilmente riconoscibile perché la gamba è a forma di "U". Contrariamente a quanto si creda, questa sedia è stabile perché si basa sull'equilibrio tra la base a U e la forma della seduta. Dall'aspetto leggero, la sedia cantilever si abbina perfettamente con un tavolo da pranzo di design in vetro temperato, in marmo o acciaio.

      C. La sedia a medaglione

      Grande classico dell'arredo, la sedia a medaglione ha fatto il suo ritorno ormai da qualche anno. Nuovi materiali, nuovi colori, nuovo look: la sedia a medaglione è chiamata anche sedia LOUIS XVI e donerà charme, comfort e un tocco accogliente alla tua casa. L'ampia seduta molto comoda e lo schienale arrotondato renderanno i tuoi pranzi e cene altrettanto piacevoli.
       
      Se poi vuoi seguire la tendenza del momento, scegli una sedia LOUIS XVI in velluto e mischia i colori nella sala da pranzo.

      D. La sedia rustica

      Un intramontabile, la sedia rustica si riconosce per la seduta in paglia e la struttura in legno. Spesso associata alle sedie da cucina, ritorna pian piano nelle sale da pranzo per ispirare uno stile tradizionale, autentico e conviviale.

      E. La sedia guscio

      Di ispirazione scandinava, la sedia guscio è un modello che si ispira a un design emblematico realizzato da Charles e Ray Eames negli anni '40. Si distingue per il suo schienale arrotondato a forma di guscio e le 4 gambe leggermente in diagonale. Storicamente, questa sedia senza braccioli è realizzata in legno e polipropilene (polimero termoplastico), ma ormai la si trova ugualmente in tessuto, similpelle, metallo, pelle, legno e con braccioli che abbinano così stili e materie.

      F. La sedia gondola

      Con il suo schienale avvolgente, è facile confondere la sedie gondola con la sedia guscio. Se la sedia guscio ne è tradizionalmente sprovvista, la sedia gondola possiede dei, pur piccoli, braccioli. Così, la sedia gondola si distingue per la funzione inglobante dello schienale che si situa a metà altezza delle spalle. Tessuto, similpelle, velluto, con gambe in legno o in metallo: la sedia gondola è un modello recente che offre numerose possibilità.

      G. La sedia da bistrot

      Ispirata al design n°14 di Michael Thonet risalente al XIX secolo, la sedia da bistrot è un modello emblematico divenuto popolare grazie alla sua ergonomia, al rapporto qualità/prezzo e allo stile che attraversa i secoli. È spesso realizzata a partire da materiali grezzi: legno, metallo, paglia... Saprà donare un tocco rétro e industriale alla tua sala da pranzo.

      H. La sedia a nido d'ape

      L'ultimo modello che ti presentiamo, ma non il meno importante, è la sedia a nido d'ape, facilmente riconoscibile grazie al motivo, appunto, a nido d'ape. Spesso è interamente ricoperta di policarbonato (polimero termoplastico) trasparente o di polipropilene. Questa sedia può però essere proposta anche con gambe in metallo, per una resa di design. Il vantaggio con il modello a nido d'ape è che ti permetterà di impilare facilmente tutte le sedie, per un risparmio di spazio notevole! Ecco perché puoi anche trovarla come sedia da giardino.

      2.2. Per quale stile di sedia optare?

      A seconda della tonalità che scegli per la sala da pranzo, potrai tendere verso uno stile piuttosto che verso un altro. Allora, come trovare velocemente lo stile di sedia che ti rispecchia di più? E come distinguere i diversi stili? In poche righe ti spieghiamo tutto ciò che serve sapere sugli stili di sedie.

      A. La sedia di design

      Primo indizio se vuoi riconoscere una sedia di design: il materiale. Spesso in materiali moderni, come metallo, similpelle, policarbonato o polipropilene, la sedia di design si caratterizza per le linee grafiche e la forma minimal. Non è quindi una grande sorpresa ritrovare la sedia cantilever in questa categoria.

      B. La sedia scandinava

      La sedia scandinava offre uno stile decisamente caloroso e accogliente. Questo stile, dalle linee arrotondate e delicate, rende la sedia scandinava ideale per chi vuole donare un tocco di dolcezza e convivialità alla sala da pranzo. Il vantaggio della sedia scandinava è che si sposa facilmente con tutti i tipi di arredo, a condizione che non siano troppo contemporanei o di design. La sedia scandinava ti offre numerose possibilità in termini di materiali e modelli: guscio, gondola, similpelle, polipropilene, legno o tessuto.

      C. La sedia etnica

      Molto in voga, la sedia etnica si distingue per via dei materiali nobili: legno esotico, teak, giunco intrecciato... In ogni caso, saprà farti viaggiare! Se la abbini a un tappeto berbero e a dei mobili etnici in legno, saprà portare calore nella tua casa.

      D. La sedia industriale

      Materiali grezzi, linee decise e color nero o cammello: la sedia industriale donerà carattere e un tocco rétro alla tua casa. Per un arredo industriale deciso, la si può abbinare a un tavolo in legno esotico massello con piedi in legno o metallo.

      E. La sedia charme

      Possiamo abbinare la sedia stile charme alla sedia a medaglione LOUIS XVI. Delicata, dolce e senza tempo, la sedia charme saprà donare eleganza e raffinatezza alla tua casa. Con tutti i colori e i materiali disponibili per le sedie a medaglione, una cosa è certa: la tua creatività sarà libera di esprimersi!

      2.3. Quali materiali scegliere per le mie sedie?

      Se per te la scelta del materiale è il criterio più importante, sei nel posto giusto! A seconda del materiale per chi decidi di optare, sono possibili diverse strade in termini di stile e di modello di sedia. Ogni materiale ha le sue proprie caratteristiche e i suoi vantaggi, ed è importante conoscerli bene prima di effettuare la scelta.

      A. La sedia in tessuto

      Il tessuto è il materiale più diffuso per le sedie, e offre un'ampia scelta in termini di composizione, stile e colore. Il tessuto classico (poliestere) ti garantisce una pulizia facile nel quotidiano e un'ampia scelta di colori. Il velluto, invece, offrirà morbidezza, comfort e brillantezza. Anche il tessuto in microfibra, dal tocco setoso, sarà facile da pulire, perché i liquidi scivolano via sulla sua superficie invece di essere assorbiti dal tessuto. Il vantaggio della sedia in tessuto è che si rivelerà molto comoda perché, spesso, sarà proposta imbottita di schiuma.

      B. La sedia in similpelle

      Il similpelle è senza ombra di dubbio il materiale più facile da tenere pulito. Se hai una grande famiglia, la sedia in similpelle ti facilita la vita! Inoltre, si rivelerà anche una scelta estetica di tendenza, e può essere usato su diversi tipi di sedie: scandinave, classiche, di design, industriali e persino charme. Infine, la sedia in similpelle è ideale per i budget limitati che cercano di ritrovare l'aspetto del cuoio senza spendere troppo.

      C. La sedia in pelle

      Con il suo materiale nobile, la sedia in pelle ti garantisce comfort, eleganza e longevità. La si ritrova sempre più nello stile industriale. La sedia in pelle è una scelta perfetta per chi cerca una sedia intramontabile, elegante e che sarà nella tua casa a lungo.

      D. La sedia in legno

      La sedia in legno è un elemento di arredo che non passa mai di moda. Etnica in legno esotico, rustica o da bistrot, la sedia in legno si distingue per la sua grande solidità e per il carattere nobile della composizione.

      E. La sedia in polipropilene o in policarbonato

      Il polipropilene e il policarbonato sono polimeri termoplastici, il che significa, in altre parole, che si tratta di materiali plastici che vengono sottoposti a una temperatura elevata per realizzare la sedia e le sue finiture con degli stampi. Il policarbonato è più solido e può presentare un aspetto trasparente. Il polipropilene è altrettanto resistente e più economico. Che tu scelga l'una o l'altra materia, il vantaggio per le sedie che sono interamente composte in plastica è che puoi usare in casa o all'esterno.

      3. Come installare ed effettuare la manutenzione delle sedie?

      3.1. Installazione

      Chi non se ne intende di lavori di bricolage sappia che non è per nulla difficile montare una sedia. Spesso sono consegnate montate con seduta e gambe separate, e il loro montaggio necessita di solo 5-10 minuti in media, per avvitare le gambe alla seduta. Alcuni modelli, come le sedie a nido d'ape, sono interamente ricoperti di polipropilene o di policarbonato, e vengono quindi consegnati già montati: non avrai nulla da fare!

      3.2. Manutenzione

      A seconda del materiale con cui è realizzata la sedia, la pulizia sarà diversa:
      • Pelle: per le sedie in pelle, passa regolarmente un pano leggermente inumidito per la polvere e pulisci con sapone per la pelle ogni 2 settimane. Ogni mese o due passa un latte protettore o una crema idratante per la pelle, che nutrirà il materiale. In caso di macchie, la soluzione più pratica ed efficace è passare del latte per neonati o del latte struccante molto delicatamente con un batuffolo di cotone.

      • Tessuto: molto semplice da pulire, il tessuto necessita solo di un po' di sapone in caso di macchie.

      • Legno: se preservi il legno dei tuoi mobili da cambiamenti bruschi di temperatura e dall'umidità, la sua manutenzione è limitata all'applicazione della cera per legno una volta all'anno.

      • Similpelle, polipropilene e policarbonato: per questi tre materiali la manutenzione è molto semplice perché è sufficiente spolverarli passando un panno inumidito con l'acqua.
       

      Scopri anche:

      Consigli
      Consigli
      Consigli
      Guida all'acquisto